Manifattura, commercio e turismo, ali differenti dello stesso sviluppo
“Industria, artigianato, commercio e turismo sono ingranaggi complementari”
Il Trentino non cresce per compartimenti stagni: manifattura e turismo non sono rivali, ma ali complementari dello stesso sviluppo. Non è più tempo di stabilire quale settore sia “più importante”: il futuro del nostro territorio dipende dall’equilibrio virtuoso tra le forze produttive. Solo così potremo generare valore diffuso, crescere e diventare sempre più attrattivi e competitivi.
Il tema è uno solo: crescere insieme. Questo significa unità — unità tra le imprese e unità tra imprese e lavoratori. Solo in questa prospettiva il Trentino potrà davvero fare un salto di qualità.
Non può esistere una contrapposizione tra industria e servizi, commercio e turismo: ogni comparto ha bisogno dell’altro. L’eccellenza manifatturiera crea ricchezza, stabilità, proiezione internazionale ed è decisiva per la partita dei salari; il turismo, a sua volta, sviluppa occupazione, identità e ritorni diffusi nelle filiere del commercio e dei servizi, restando un ingranaggio essenziale degli equilibri economici e sociali.
Il nostro territorio funziona e avanza solo se coltiviamo questo intreccio, non come “orti separati” ma come un unico terreno da rendere fertile insieme. Con politiche concrete e lungimiranti, capaci di stimolare in tutti i settori innovazione, qualificazione del lavoro, sostenibilità, infrastrutture moderne e formazione adeguata.
Mauro Paissan
Presidente Confesercenti del Trentino