Formazione dei migranti, opportunità e sfide per il Trentino
“Una strada utile ma in salita, che richiede visione, risorse e strategie condivise per non restare iniziativa spot”
La recente proposta avanzata dall’Università Popolare Trentina per attivare percorsi formativi dedicati ai migranti non mi è nuova: era già stata sottoposta al Coordinamento Provinciale Imprenditori qualche anno fa, quando ne ero presidente. Già allora avevamo colto il senso – ossia il tentativo di trasformare un fenomeno complesso come l’immigrazione, con le criticità che inevitabilmente comporta, in una risorsa per il tessuto economico e sociale del nostro territorio.
Oggi il tema resta di grande attualità e rilevanza sociale. Le imprese trentine – in particolare nel commercio, nei servizi, nell’edilizia e nell’artigianato – vivono da tempo crescenti difficoltà nel reperire manodopera. Al contempo, centinaia di richiedenti protezione internazionale restano sul territorio e necessitano di prospettive di inclusione: in caso contrario, il rischio concreto è che finiscano ai margini, con conseguenze negative in termini di disagio e sicurezza. Una sfida tutt’altro che semplice. La formazione può rappresentare una risposta utile: sostenere un bisogno diffuso delle aziende, rafforzare la coesione sociale, prevenire marginalità e insicurezza. È però una strada in salita.
Non possiamo ignorare le criticità: servono risorse adeguate, percorsi mirati ai fabbisogni reali delle imprese, garanzie sulla qualità e stabilità degli inserimenti lavorativi. È soprattutto un passaggio culturale complesso, che richiede tempo, consapevolezza, convinzione e perseveranza.
Perché abbia successo, però, deve inserirsi in una strategia complessiva coerente, fondata su una visione ampia e strutturata di integrazione sociale ed economica. Solo così iniziative come questa, pur animate da intenti condivisibili, potranno trasformarsi in risultati concreti e duraturi, a beneficio sia delle imprese che della comunità trentina.
Mauro Paissan
Presidente Confesercenti del Trentino