Sicurezza e competitività: la nuova frontiera per il Trentino
Per crescere servono territori sicuri, accoglienti e digitalmente protetti. Una sfida che coinvolge istituzioni, comunità e imprese.
Il tema dell’insicurezza urbana, economica e digitale è centrale: la sicurezza non è solo un fattore sociale, ma un vero elemento competitivo per i territori.
E su questo il Trentino deve continuare a lavorare con serietà.
In Trentino partiamo da una situazione buona rispetto ad altri territori, ma non possiamo permetterci alcun compiacimento. Anche qui registriamo da anni segnali che richiedono attenzione: episodi di criminalità e microcriminalità in crescita, insicurezza percepita in modo sempre più diffuso, conseguenti difficoltà dei piccoli esercizi, dei pubblici esercizi e delle botteghe artigiane, e una crescente vulnerabilità digitale che colpisce in modo particolare le micro e piccole imprese.
La sicurezza digitale, oggi, non è più un tema tecnico: è un pilastro della competitività.
Attacchi informatici, furti di dati, frodi online e sistemi non aggiornati possono mettere in ginocchio un’intera attività, rallentare la produttività, generare costi aggiuntivi e minare la fiducia dei clienti. Per questo serve una strategia comune: formazione, strumenti accessibili, sistemi di protezione adeguati e un accompagnamento concreto alle imprese del territorio.
La sicurezza, in tutte le sue forme, è parte integrante dell’attrattività di un territorio ed è un patrimonio comune che va difeso e costruito ogni giorno con costanza e attenzione.
Ma sicurezza, in una comunità storicamente accogliente come la nostra, non può diventare un concetto antitetico all’integrazione: è una direzione su cui dobbiamo riflettere seriamente e agire con responsabilità, per l’equilibrio e la sostenibilità futura del Trentino.
Un Trentino che vuole crescere nelle persone e nelle imprese deve saper garantire luoghi sicuri, vivibili e accoglienti – fisicamente, socialmente e digitalmente.
È una responsabilità condivisa, istituzioni, comunità, imprese, ed è un investimento strategico sul futuro del territorio.
Mauro Paissan
Presidente Confesercenti del Trentino


